Rocchi chiarisce: «Braccialetto Inter? Polemica inutile. Vi spiego»
Rocchi, ex arbitro e designatori degli arbitri in Italia, durante un suo intervento a Radio Deejay Football Club ha parlato della nuova “regola” per quanto riguarda i falli di mano, poi ha chiarito il discorso sul braccialetto dell’Inter.
COSA CAMBIA – Gianluca Rocchi spiega cosa cambia rispetto le passate stagioni: «Cambiato il fallo di mano? In realtà non è cambiato nulla, è cambiata la decisione arbitrale. Il fallo di mano in area non sarà più di ammonizione ma un normale fallo di gioco. L’espulsione rimane se il gesto viene giudicato “volontario”. Vi faccio un esempio: se la palla viene bloccata sulla linea della porta con una mano, per esserci l’espulsione ci deve essere l’interpretazione dell’arbitro di una vera e propria parata, intenzionale. Ex arbitri in televisione? Non ho mai avuto problemi con le critiche, dipende sempre da come si comportano. Se lo fanno in maniera costruttiva ben venga, è anche uno stimolo».
Rocchi e il braccialetto nerazzurro a San Siro
POLEMICA INUTILE – Rocchi torna a chiarire la situazione riguardo il braccialetto con il logo dell’Inter in tribuna a San Siro: «Sinceramente non vorrei neanche perderci del tempo. Io giro moltissimo per gli stadi perché vedo tutte le partite da casa o da Lissone, ma gli arbitri vanno visti sul campo per capire se sono nello stato di forma ideale. Andando in giro per l’Italia spesso sono in tribuna e mi danno questi braccialetti che ti permettono di accedere a determinate aree».