Borghi: «Inter perfetta, ecco perché c’è un fastidio! Una cosa non torna»
L’Inter è in finale di Supercoppa Italiana e ha conquistato 51 punti su 60 disponibili, eppure… da ieri è seconda in classifica in Serie A. Borghi evidenzia questo aspetto a DAZN, ricordando quanto di buono fatto in stagione.
IL MEGLIO POSSIBILE – Per Stefano Borghi non era possibile fare meglio di così: «L’Inter in questo momento, dopo quella parte a cavallo di anno con un filino di partite più incastrate, ha trovato un benessere evidente. Però deve tornare da questo viaggio in Arabia Saudita: vediamo come andrà la finale, torna che è dietro, avrà la partita contro la Fiorentina senza Hakan Calhanoglu… Non dico che si resetta, ma l’Inter tornerà con qualcosa di cambiato. Lo scontro diretto del 4 febbraio? Non decide perché è troppo presto, ma qualcosa cambierà. Uscire dalla Champions League metterebbe qualche dubbietto sull’Inter, che in questo momento è veramente forte. Ma una squadra forte a questi livelli si gioca tutto alla grande, Champions League e campionato. Sul campo l’Inter è stata pressoché perfetta quest’anno, è da qui che nasce un po’ di inquietudine e fastidio: nel suo cammino non è stata molto diversa dal Napoli dell’anno scorso, lo dicono i numeri e le prestazioni. Il Napoli l’anno scorso aveva chiuso il discorso perché aveva reagito allo scontro diretto, l’Inter invece è sotto: è questo che non torna. Ma l’Inter sul campo la consapevolezza l’ha sempre dimostrata: se sei il più forte possono dire quello che vogliono, ma in campo vinci».