Sabatini: «Aggressione tifosi dell’Inter? Bisogna rispettare il dolore di chi perde»
Sabatini ha una sua precisa visione su quanto accaduto durante Fiorentina-Inter. Rispondendo alle domande degli ascoltatori di Radio Sportiva, nel corso della trasmissione “Microfono Aperto”, il giornalista si esprime così sull’aggressione ai tifosi nerazzurri avvenuta allo Stadio Artemio Franchi di Firenze.
RISPETTO – Sandro Sabatini vuole dire la sua sull’aggressione ai danni di alcuni tifosi dell’Inter sugli spalti dello Stadio “Artemio Franchi“. Il giornalista, riprendendo le dichiarazioni del suo collega Mario Sconcerti (vedi articolo), afferma: «Cosa ne penso dell’episodio di violenza nel corso di Fiorentina-Inter? Siamo in presenza di un video che rende il fatto virale. È chiaro che in nessun modo si può giustificare la violenza, verbale e fisica. Però rendiamoci conto che lo stadio non è un teatro, una piazza o un cinema. Lo stadio è un’arena. Il tifoso della Fiorentina compra il biglietto per andare a vedere la partita insieme ai suoi compagni di tifo. Il tifoso dell’Inter, o di qualsiasi squadra avversaria, ha a disposizione il settore ospiti. Se non ci vuole andare, va in tribuna. Ma se lì ci va con la sua maglietta non può pensare di dover essere sopportato. Se in un settore completamente occupato dai colori di casa manifesti la tua gioia devi aspettarti che i tifosi di quella squadra manifestino il loro dolore. Quando uno esulta troppo non c’è il rispetto per l’altro tifoso. Ci sono state delle partite in cui anche l’Inter ha avuto dei momenti di disperazione. Se in quel caso gli interisti avessero avuto accanto un tifoso esultante, che non rispettava il periodo, sarebbe accaduta la stessa cosa. C’è bisogno di moderazione». Questo il pensiero espresso da Sabatini nel corso del suo intervento a “Microfono Aperto” su Radio Sportiva, in merito ai fatti di Fiorentina-Inter. A non pensarla allo stesso modo, invece, è Ciccio Graziani (vedi articolo).