Longhi: «Gasperini? Parole non solo sull’Inter! Guardate la difesa»
Gasperini, dopo la finale di Europa League stravinta dall’Atalanta battendo 3-0 il Bayer Leverkusen, ha fatto una valutazione particolare che a molti è sembrata indirizzata all’Inter. Su questo torna il giornalista Longhi, nel corso di Microfono Aperto su Radio Sportiva, non andando contro le parole del tecnico.
NIENTE CRITICA – Gian Piero Gasperini ha vinto l’Europa League e se l’è presa coi club italiani che hanno debiti. Per Bruno Longhi era però un discorso generico: «Non è che ha fatto un riferimento all’Inter, ha fatto un riferimento alle squadre che hanno avuto problemi economici. E ha voluto, soprattutto, sottolineare un aspetto dell’Atalanta: la sostenibilità economica. Nonostante venda i giocatori riesce a ottenere risultati, mi pare sia sotto gli occhi di tutti. Probabilmente ha dato adito a certi retropensieri di certi tifosi che, un pochino, la coda di paglia ce l’hanno».
Longhi sul passato di Gasperini all’Inter
L’ASTIO – Gasperini spesso torna a parlare della sua esperienza all’Inter, tre mesi da giugno a settembre 2011 senza mai vincere. E non lo fa certo in maniera positiva. Ma Longhi, adesso che il tecnico dell’Atalanta ha vinto l’Europa League, non è d’accordo con le contestazioni di quel periodo: «Gasperini all’Inter venne bocciato perché giocava con la difesa a tre. Si dice spesso che sia una difesa di seconda scelta, ma in stagione hanno vinto tre squadre italiane: l’Inter lo scudetto, la Juventus la Coppa Italia e l’Atalanta l’Europa League. E tutte giocano con la difesa a tre. Questa è una considerazione da fare».