Calhanoglu: «Rigore? Una prima volta per me! Parlato con Audero»
Calhanoglu ha permesso all’Inter di vincere un’altra partita per avvicinarsi all’obiettivo: ora sono otto i punti che mancano per l’aritmetica, e potrebbero bastarne anche meno. Dopo la vittoria per 1-2 sull’Udinese il giocatore ha parlato a Inter TV.
GRAN SUCCESSO – La gioia di Hakan Calhanoglu dopo il gol in Udinese-Inter: «Credo che, quando si avvicina sempre più l’obiettivo, c’è un po’ più di attenzione e voglia di vincerlo. Abbiamo provato ad allargare il gioco, perché l’Udinese stava andando in contropiede. Mi dispiace per l’errore sul passaggio di Denzel Dumfries, poi un gol fortunato ma credo che nel secondo tempo siamo entrati bene. Meritavamo di vincere, perché non abbiamo mollato mai».
PERFETTO – Ancora un rigore segnato per Calhanoglu: «Per la prima volta ho sentito un po’ di pressione sul rigore, perché eravamo 1-0 sotto. Se avessi sbagliato sarebbe stato diverso. Mi sono concentrato molto, perché il portiere dell’Udinese è grande e lungo. Ho cercato di calciare forte e angolato, sono contento che sia andata bene. Credo che tutti i rigori che ho calciato non erano sempre tutti sulla sinistra, ho cambiato qualche direzione tipo destra e in mezzo perché voglio mettere il portiere avversario in dubbio. Loro sanno che quando calcio forte calcio sempre sulla sinistra, invece cerco di mettere sempre in dubbio. Prima della partita ho parlato con Emil Audero, chiedendogli cosa pensassi. Alla fine la decisione era mia, in un minuto: ho cercato di calciare forte e basso, quando sono grandi cerco di rendere sempre più forte il tiro».