Graziani: «Inter e Juventus, distanti 5%. Ecco cosa fa la differenza»
Inter-Juventus, stasera scontro fra titani. Francesco Graziani spiega cosa si aspetta dal match di San Siro e quali sono le differenze fra le due squadre.
NON DECISIVA – Chi avrà la meglio in Inter-Juventus? Francesco Graziani, nello studio di SportMediaset, prova a dare una risposta: «Per entrambe questa non sarà la partita della verità. È vero che se l’Inter vince va a cinque punti di vantaggio, poi ha la partita da recuperare e la Juventus no. Però siamo ancora distanti dal traguardo. Tante cose possono succedere, tante salite e discese ancora da dover affrontare. Non è assolutamente decisiva per lo scudetto questa partita, né per l’Inter né per la Juventus. Si pensa sempre che le partite si possano vincere con le giocate degli attaccanti, poi magari lo fanno i difensori o un centrocampista. Può succedere di tutto. Il calendario conta, poi dipenderà dai risultati. Noi avevamo previsto tre punti per la Juventus contro l’Empoli. Però poi c’è il fatto che la squadra di Allegri gioca di meno, non giocherà quando ci saranno le Coppe, questo è un vantaggio di cui parlavamo già ad agosto e si sta concretizzando. Perché i punti di oggi sono figli anche di quell’aspetto. Si è meno stanchi, eviti infortuni».
PERCENTUALI – Francesco Graziani, a poche ore da Inter-Juventus: «Che partita mi aspetto? Di solito in questi casi i primi dieci minuti sono un po’ di studio, dopo di che si comincia la partita, che può riservare sorprese da una parte e dall’altra. A centrocampo un po’ di differenza tecnica c’è, ma non è detto che stasera venga fuori in maniera prepotente. Se oggi dovessi fare una previsione direi 55% Inter e 45% Juventus, se non altro per questo aspetto del centrocampo e perché l’ambiente potrebbe essere d’aiuto ai nerazzurri e un po’ penalizzante per i bianconeri».