PIF acquista l’Inter? Jacobs chiarisce: «Ora fermi ma resta viva l’ipotesi sponsor!»
PIF è interessato alle quote dell’Inter o almeno così è stato fino a poco tempo fa, quando Suning ha alzato un muro forse invalicabile. Jacobs – giornalista dell’emittente statunitense CBS Sports – spiega qual è la situazione aggiornata alle ultime due settimane del 2021
TUTTO FERMO (O QUASI) – Il Public Investment Fund da troppi mesi è accostato al nome dell’Inter per la questione del possibile cambio di proprietà. A fare chiarezza è il giornalista Ben Jacobs, che fin dal primo giorno segue da vicino le evoluzioni sulla fantomatica trattativa in corso: “La smentita dell’Inter vicina alla cessione delle quote a PIF è corretta. Le parti non hanno avuto colloqui di recente o comunque avanzati. Non più a partire da settembre. PIF ha preso in considerazione sia le quote di minoranza sia quelle di maggioranza, ma trattare con Suning è complicato. In passato sono state valutate sia il 30% e sia la proprietà totale delle quote, ma Suning sembra volere finanziamenti per tamponare e valutare il club molto più di quanto lo faccia PIF o altri possibili acquirenti. A meno che il prezzo o le circostanze non cambino rapidamente, mi aspetto che qualsiasi coinvolgimento del fondo sovrano dell’Arabia Saudita avvenga tramite la sponsorizzazione e non la proprietà. PIF è opportunista ma investe per valore e non per vanità. Sarebbe utile sponsorizzare l’Inter e diventare parte del suo brand. Questo, in teoria, è lo step logico successivo. Al momento non c’è valore nell’acquistare l’Inter al prezzo richiesto da Suning nonostante i progressi sul fronte dello stadio”. Questo il punto della situazione fatto da Jacobs attraverso il proprio account Twitter.