Paventi: «Lukaku, i gol con Porto e Udinese sono una boccata d’ossigeno»
L’Inter vince contro il Porto in Champions League e Romelu Lukaku segna un gol importantissimo, per se stesso e per la squadra. Un gol che sa di boccata d’ossigeno, dopo mesi difficili. E dopo un ritorno in nerazzurro che non è andato, inizialmente, come ci si sarebbe aspettati. Di lui ha parlato Andrea Paventi in diretta a “Il Calcio è Servito” in onda su Sky Sport.
BOCCATA D’OSSIGENO − L’Inter conquista una vittoria importantissima nella gara di andata degli ottavi di Champions League contro il Porto (vedi articolo). Così ha parlato della rete segnata dall’attaccante belga, ai microfoni di Sky Sport nel corso del programma”Il Calcio è Servito”, il giornalista Andrea Paventi: «Romelu Lukaku è un ragazzo modesto e umile, nel senso che poi quando parla parla sempre di gruppo. Di Inter. Certo è contento per se stesso: sono una boccata di ossigeno enorme questi due gol, arrivati contro il Porto e contro l’Udinese, per un giocatore che non è mai stato fermo così tanto. Non per oltre due mesi consecutivi nella sua carriera. Nel biennio con Antonio Conte aveva abituato benissimo i tifosi nerazzurri. Quindi tornare e non poter essere utile è stata una cosa che non gli lasciava sensazioni positive. Il gol di ieri lo carica e gli dà nuove responsabilità. Nuova voglia. Se stanno bene entrambi il titolare è Lukaku, non Edin Dzeko. Che si è dimostrato preziosissimo e giocherà ancora molto. Recuperare il miglior Lukaku sarà un valore aggiunto e il gol con il porto, i minuti e la cattiveria con cui ha affrontato la gara siano per lui una nuova consapevolezza».