Marchisio: «Inter, il ritorno di Lukaku scelta non azzeccata! E su Skriniar…»
Marchisio, opinionista fisso a “La Domenica Sportiva”, è intervenuto nello studio di Rai 2 per commentare la situazione dell’Inter dopo la sconfitta nel derby contro il Milan. Secondo l’ex calciatore sono due gli aspetti che preoccupano maggiormente in casa nerazzurra a ridosso dell’esordio stagionale in Europa. E non manca un commento sul Lukaku-bis e sulla situazione Skriniar post-mercato.
OCCASIONE BAYERN – Claudio Marchisio disegna il quadro dell’Inter alla luce del derby perso contro il Milan e della prima partita in campo internazionale prevista mercoledì: «L’Inter ha preso una batosta nel derby ma tra qualche giorno ha una partita con il Bayern Monaco. Vincere una sfida in Champions League ti può riportare nuova linfa per il campionato. Quindi ogni tre giorni hai il modo di poter rimediare o di continuare una striscia positiva. Sull’episodio che ha visto coinvolti Denzel Dumfries e Theo Hernandez, invece, dico che ci può stare il fallo per il difensore del Milan ma non da cartellino giallo! Bisogna ricordare che esistono anche falli normali, non da cartellino. E in questo caso poteva starci». Questa l’opinione di Marchisio sulla decisione del fischietto Daniele Chiffi in Milan-Inter, opposta a quella dell’ex arbitro Massimiliano Saccani (vedi dichiarazioni).
L’analisi di Marchisio sui problemi dell’Inter
PROBLEMI NERAZZURRI – Marchisio parla, più in generale, della situazione che l’Inter sta vivendo nelle ultime settimane. Le trattative di mercato, la fase difensiva traballante e l’allenatore nerazzurro non al top della forma, insieme a molti dei suoi giocatori. Ecco la visione dell’ex Juventus, esposta durante la diretta televisiva di Rai 2: «Sta un po’ sfuggendo di mano la squadra a Simone Inzaghi? Questo non lo so. Siamo all’inizio e quello che preoccupa è che l’Inter, con gran facilità, subisce gol (vedi focus). Proprio quello che, invece, era la sua grande forza lo scorso anno. Ma subisce gol non guardando soltanto la difesa o Samir Handanovic in porta, ma tutta la squadra in sé come difende, partendo anche dagli attaccanti. E anche lì, forse la scelta del ritorno di Romelu Lukaku non è stata azzeccata. Non so quanto il belga fosse necessario. Piuttosto, l’Inter avrebbe potuto cercare giocatori diversi per questa squadra e anche per il modo che ha di giocare Inzaghi. Lukaku è un giocatore che ha voluto fortemente Antonio Conte e l’ha plasmato lui in quel meccanismo. Invece, con Inzaghi c’è un modo di giocare completamente diverso. Bisogna pensare, poi, che l’Inter ha perso l’anno scorso il campionato in quella serata di Bologna e che durante tutto il mercato, fino all’ultima ora, correva la notizia che Milan Skriniar dovesse partire. Sembravano voci di mercato che facevano capire che tutto non fosse ben fluido, come in campo anche fuori nell’Inter». Secondo l’intervento di Marchisio a “La Domenica Sportiva”, quindi, l’Inter deve ritrovare la mentalità vincente messo in campo lo scorso anno (vedi editoriale) e, soprattutto, una tranquillità da qualche tempo scomparsa.