Dotto: «Torino-Inter, pari premia nerazzurri arruffoni, nervosi e fortunati»
Matteo Dotto ha parlato di Torino-Inter, partita valida per la ventinovesima giornata del campionato di Serie A finita in pareggio.
PAREGGIO – Queste le parole su SportMediaset da parte di Matteo Dotto dopo il pareggio tra Torino e Inter. “Operazione sorpasso compiuta. Il 63 a 59 del Milan sull’Inter (che vincendo a Bologna nel recupero potrebbe salire a 62) certifica il primo posto non più virtuale della squadra di Pioli. Con il Napoli di Spalletti che a quota 60 rimane comunque in gioco per lo scudetto. L’1-1 di Torino sta comunque stretto ai granata e premia un’Inter arruffona, nervosa e fortunata. E non vorremmo essere nei panni di Tonny Sanabria, colui che ha perso il sanguinoso pallone da cui è nato il pareggio di Sanchez: con Juric avrà una settimana difficile, per usare un eufemismo…“.
RIGORE – Dotto sul rigore non concesso al Torino. “Marco Guida, arbitro di Torino-Inter, era posizionato bene in occasione del contatto (da rigore: netto) di Ranocchia su Belotti. Nell’anno Domini 2022 ci sta l’errore dell’arbitro anche se da uno come Guida non te lo aspetti. Un po’ meno che l’uomo del Var (nello specifico Davide Massa) abbia detto “no” (l’uomo Del Monte di un famoso spot anni Ottanta avrebbe detto “sì”: lui come quasi tutti…). Come minimo Massa avrebbe dovuto richiamare Guida al Var. Incredibile e inspiegabile che non sia successo“.
Fonte: SportMediaset.it – Matteo Dotto