Darmian con l’elisir di giovinezza: in Italia-Macedonia del Nord sfiora la perfezione
Matteo Darmian è uno dei migliori in campo in Italia-Macedonia del Nord (5-2), penultima gara per gli azzurri nel gruppo C delle qualificazioni a Euro 2024. Il laterale dell’Inter disputa una gara pressoché perfetta, in splendida continuità con le prestazioni in nerazzurro.
ROMPERE IL GHIACCIO – Matteo Darmian è l’uomo che non ti aspetti come primo marcatore di Italia-Macedonia del Nord, una delle due gare decisive per la qualificazione azzurra a Euro 2024. Ma al tempo stesso è anche il giocatore ideale per segnare il primo gol della partita (finita 5-2), una rete che spezza la tensione iniziale e piega l’inerzia a favore degli azzurri. Segnata dal giocatore che fa dell’affidabilità una ragione di vita, e che sa farsi trovare al posto giusto nel momento giusto quando si tratta di segnare gol decisivi. Come ben sanno i tifosi dell’Inter. Tuttavia la prestazione del laterale nerazzurro contro la Macedonia del Nord va ben al di là del gol al 17′.
SONNI TRANQUILLI – Nel 4-3-3 di Luciano Spalletti Darmian torna all’antico ruolo di terzino destro puro. E da lì domina l’intera corsia destra dello Stadio Olimpico di Roma, risultando come il giocatore con più km percorsi (fonte: UEFA.com). Nei 99 minuti in campo, il numero 13 azzurro è tra i più coinvolti nella manovra, con 75 tocchi totali del pallone (fonte: Sofascore). Ed è anche il più affidabile in assoluto col pallone tra i piedi. Nel corso di Italia-Macedonia del Nord tenta infatti 56 passaggi, completandone 55 e sbagliandone quindi appena uno. E si rende pure pericoloso sotto porta, sia con il gol che apre le danze al 17′ (il primo dopo otto anni) sia in un’occasione clamorosa al 54′, vanificata tuttavia dal fuorigioco. Una prestazione sostanzialmente perfetta per Darmian, in totale continuità rispetto a quanto vedono ogni settimana i tifosi dell’Inter.