Inter-Roma: i nervi tesi per Lukaku non spostino il focus primo posto!
Inter-Roma non è solo un semplice duello fra i nerazzurri e Lukaku. Motivazione sì, distrazione mai. Il focus non deve spostarsi dalla classifica.
FILO SOTTILE – Questa sera, in occasioni di Inter-Roma, i riflettori saranno innegabilmente puntati sul ritorno a San Siro di Romelu Lukaku. I fischietti sono pronti, come anche gli eventuali €22 di multa che i tifosi nerazzurri sono disposti a pagare. E ci sono anche le applicazioni sugli smartphone in grado di simularne il suono. Sembra la trama di un episodio tipico delle sitcom americane, e invece è solo la conseguenza di uno dei tanti capitoli imbarazzanti che il belga ha deciso di scrivere nella sua storia calcistica. Lukaku è atteso al varco del “Giuseppe Meazza” dalla sua ex tifoseria, alquanto indisposta nei suoi riguardi, ma non solo. Probabilmente anche i suoi vecchi colleghi di campo hanno fissato da tempo la data di Inter-Roma sul calendario. Poter giocare contro al calciatore che, da un giorno all’altro, ha scelto di sparire e voltare le spalle a quelli che erano compagni d’avventura, ma anche amici e confidenti, non può che essere uno stimolo.
Inter-Roma, combattere il rischio della distrazione Lukaku
RISCHIO – Fra lo sprono e la distrazione, però, il passo è davvero breve. Gli uomini di Simone Inzaghi hanno il diritto di vendicare l’onore, che Lukaku ha calpestato, di indossare la maglia nerazzurra. Ma anche il dovere di mantenere alta – anzi, altissima – la concentrazione. Inter-Roma non è, e non può essere, solo il duello fra i nerazzurri e l’ex Lukaku. La decima sfida di campionato è quella da non fallire assolutamente, perché in palio c’è la testa della classifica di Serie A, temporaneamente scippata dalla Juventus. Farsi trarre in inganno dall’emozione e dai nervi tesi è, purtroppo, una pericolosa eventualità. L’unica possibilità per disinnescare il rischio è mantenere la calma e confermare una maturità che l’Inter quest’anno ha già dimostrato in più occasioni di avere.