Agnelli-Conte, oggi il Giudice Sportivo. Poi tocca alla Procura Federale?
Gli insulti di Agnelli a Conte al termine di Juventus-Inter (vedi articolo), e il dito medio dell’allenatore nerazzurro verso la tribuna a fine primo tempo (vedi articolo), potrebbero essere oggetto di sanzione. Oggi tocca al Giudice Sportivo, poi possibile l’intervento della Procura Federale.
CHE PROVVEDIMENTI? – Oggi il Giudice Sportivo si esprimerà sulle semifinali di Coppa Italia. Se per quanto riguarda l’Inter c’è una squalifica certa, quella dell’ammonito sotto diffida Marcelo Brozovic, si attende molto altro. Ossia se ci sarà sanzione per Andrea Agnelli e Antonio Conte. Dagli spalti, per tutta la partita di martedì, la panchina e i dirigenti della Juventus non hanno mai smesso di urlare. E in più di una circostanza, in particolare da Leonardo Bonucci e dal loro presidente, si è trattato di insulti e offese. Farà fede il referto arbitrale per i provvedimenti del Giudice Sportivo, e pare che l’episodio non sia stato menzionato (vedi articolo). Ma la vicenda Agnelli-Conte non finirà certo oggi, in questo caso, perché potrebbe subentrare la Procura Federale.
GLI CENARI – La Juventus, durante il campionato, ha già avuto provvedimenti per il comportamento sopra le righe dei suoi tesserati: dopo il derby col Torino i dirigenti Pavel Nedved e Fabio Paratici erano stati inibiti per insulti verso l’arbitro Daniele Orsato (vedi articolo). Ora la situazione è analoga, con delle offese rivolte a un tesserato della squadra avversaria, Conte. Che a sua volta può essere punito per il dito medio. La Procura Federale entrerà in gioco se il Giudice Sportivo non farà nulla, come avvenuto due settimane fa per la questione fra Zlatan Ibrahimovic e Romelu Lukaku. Pertanto, se dovessero essere confermate le indiscrezioni di stanotte, si andrà verso un’ulteriore indagine. E la vicenda fra Agnelli e Conte avrà per forza di cose un nuovo round, manco fosse un film di Rocky…
