Mazzantini parla da ex: «Inter-Juventus sentita più del derby. Darà carica!»
Dall’analisi, anche di episodi arbitrali, di Fiorentina-Inter, all’immersione nel clima di Inter-Juventus: parla l’ex nerazzurro Andrea Mazzantini su Radio Sportiva.
ENTITÀ – Andrea Mazzantini, da ex portiere nerazzurro, difende l’intervento di Yann Sommer in Fiorentina-Inter dal quale nasce il rigore per i viola. Così l’ospite della trasmissione radiofonica: «Ci sono delle dinamiche che solo chi ha giocato può capire. Metterei al VAR ex giocatori perché solo loro riescono a capire la dinamica di un intervento. A volte anche per una mano sul petto al VAR danno rigore però bisogna sempre vedere l’entità dell’intervento. Come nel caso di questa di Sommer. Inter-Juventus decisiva? Nel 2000 la Juventus aveva 9 punti di vantaggio dalla Lazio e poi ha perso lo scudetto. Non si può mai dire niente. Logicamente è una sfida importantissima perché è il derby d’Italia. Io marginalmente ho vissuto all’Inter queste partite e posso assicurare che sono molto sentite, più del derby contro il Milan».
SCONTRO DIRETTO – A meno da una settimana da Inter-Juventus, cresce l’attesa per la sfida di cui parla anche Mazzantini: «Se l’Inter dovesse vincere riceverà una carica fortissima. Però anche con una sconfitta e un pareggio non succederebbe niente, per la fine del campionato ci sono ancora tanti punti. La differenza l’Inter ce l’ha nelle riserve, che riescono a sopperire ai giocatori importanti. Però non può fare a meno di Lautaro Martinez, insostituibile. Giocatore che davanti fa la differenza. La forza dell’Inter quest’anno è la concretezza e la cattiveria. Corrono tutti. E poi le seconde linee, quelli che subentrano – tranne l’attacco – non fanno rimpiangere i titolari».