Castellazzi: “Serie A a porte chiuse, giusto così! Il tifo per un calciatore…”
Castellazzi – ex portiere dell’Inter -, ospite negli studi di “Sportitalia Mercato” su Sportitalia, commenta la decisione di far riprendere regolarmente la Serie A a porte chiuse per (almeno) un mese in seguito all’emergenza Coronavirus. A partire da Juventus-Inter di domenica
SITUAZIONE OBBLIGATA – Per Luca Castellazzi la decisione presa nelle ultime ore (vedi articolo, ndr) è quella giusta. L’ex dodicesimo dell’Inter, infatti, accoglie positivamente il “nuovo” calendario che vedrà il Derby d’Italia in questo weekend: «Mi sembra giusto. Anche perché la situazione obbligava una presa di posizione univoca e responsabile. La presa di posizione del Governo è importante e tutti se ne devono fare una ragione. Giocare a porte chiuse per un giocatore è la cosa più brutta perché ti toglie lo spettacolo. Da ex calciatore posso assicurare che è importante la presenza sia dei propri tifosi sia di quelli avversari, perché è bello giocare anche con 70.000 persone che ti fischiano (ride, ndr). Nell’ultima settimana però è mancata una chiarezza di intenti, da oggi almeno sapiamo che tipo di calendario ci sarà in Serie A». Questo il pensiero di Castellazzi dopo il caos del calcio italiano negli ultimi giorni.