Biasin: «Handanovic pronto ma valuta Inzaghi. Ora vediamo scelta Inter»
Biasin si esprime in merito alla questione Handanovic e alle scelte di Inzaghi sulla sua Inter. Il giornalista, intervenuto in collegamento a Microfono Aperto su Radio Sportiva, dà un giudizio anche su un ex centravanti nerazzurro.
IL TITOLARE – Samir Handanovic o André Onana? Uno dei dubbi più frequenti dei tifosi dell’Inter (vedi focus) prima di conoscere la formazione da schierare in campo scelta da Simone Inzaghi. Fabrizio Biasin dice la sua su uno dei temi più dibattuti di questo inizio di campionato. Di seguito le parole del giornalista: «Non deve essere Handanovic a dire “non fatemi giocare”. È un portiere a disposizione, con tanta esperienza, e sta all’allenatore prendere delle decisioni. Credo che nella sua testa, quando è arrivato il rinnovo, ci sia stata una valutazione. Avrà pensato di essere ancora all’Inter e di essere ancora un portiere all’altezza di una squadra che prova a vincere lo scudetto. Poi Simone Inzaghi fa le sue valutazioni. Devo dire che, da questo punto di vista, l’allenatore dell’Inter è stato molto chiaro a inizio stagione. Inzaghi ha affermato che Handanovic era il suo portiere titolare. Poi, in corso d’opera, ha fatto delle valutazioni, con Onana in Champions League. Adesso scopriremo qual è la valutazione finale, a partire dalla partita di sabato con la Roma. Ma penso che nella testa del tecnico Handanovic sia ancora il portiere titolare».
Non solo Handanovic, ecco il miglior centravanti dell’Inter
PROTAGONISTA ASSOLUTO – Biasin, sollecitato dalla domanda di un tifoso, sceglie il miglior centravanti della storia recente dell’Inter: «Il centravanti dell’Inter più forte degli ultimi quindici anni? Secondo me Diego Milito. Probabilmente non è quello più bravo in assoluto quanto a valori tecnici o quanto a carriera sul lungo periodo. Ma è quello che negli anni interisti ha concentrato di più le sue capacità. Che, poi, si sono manifestate nella stagione 2009/2010 quando è stato protagonista assoluto del Triplete. Ha segnato nella partita dello scudetto, poi in Coppa Italia, doppietta nella finale di Champions. Direi che con Milito andiamo sul sicuro».