Mourinho (ancora) squalificato in Inter-Roma, ripete una mossa scaramantica – CdS
Mourinho torna a giocare a San Siro da avversario con la Roma. E il Corriere dello Sport ricorda come i nerazzurri e il portoghese non potranno mai essere nemici.
RITORNO – José Mourinho torna a San Siro – ancora una volta squalificato – con la sua Roma. Ma possiamo dirlo: l’Inter, i tifosi E Mourinho non saranno mai nemici. Dopo il Triplete la riconoscenza verso il tecnico portoghese è troppo grande. Potrebbe raggiungerlo con una seconda squadra italiana, certo, ma non sarà mai come il primogenito. Il tecnico portoghese – spiega il Corriere dello Sport – ha dato all’Inter di Moratti l’immortalità. Proprio per questo motivo, a prescindere dai colori, San Siro resterà sempre la sua casa. A Mourinho verrà perdonato tutto, come fecero già nel 2010 dopo la fuga dallo stadio in direzione Real Madrid. Il portoghese però, negli ultimi anni non ha mai smesso di punzecchiare l’Inter (leggi qui) e Suning quando li accusò di “vincere e non pagare gli stipendi”, nell’anno dello scudetto di Antonio Conte.
PULLMAN – Questa sera José Mourinho non sarà in panchina e vedrà la partita dal bus. Questo soprattutto per scaramanzia visto che l’ultima volta a San Siro portò bene. Il tecnico portoghese sarà nei parcheggi dello stadio a dettare quasi in live i diktat alla panchina giallorossa. In settimana Mourinho ne ha combinate un bel po’. Prima ha difeso il suo Lukaku – anche lui al ritorno a San Siro – e poi ha punzecchiato Simone Inzaghi e dandogli la pressione da big match con un Inter nettamente superiore – secondo il portoghese – alla Roma.
Fonte: Corriere dello Sport – Stefano Pasquino