Juventus, il Codacons: «Se accuse confermate Serie B e revoca scudetti»
Il Codacons, attraverso un comunicato, si scaglia contro la Juventus, al centro dell’indagine della Procura di Torino per falso in bilancio. Chiesta ad Antitrust e Procura Federale la retrocessione del club bianconero
RICHIESTA – Duro comunicato del Codacons nei confronti della Juventus, indagata dalla Procura di Torino per falso in bilancio e produzione di fatture false. Sotto la lente d’ingrandimento tutta la dirigenza bianconera. Se le accuse saranno confermate l’ente richiede al retrocessione e la revoca degli scudetti vinti: «L’impianto accusatorio è molto grave e getta una luce sinistra sugli ultimi campionati di calcio anche perché, come sappiamo, vi è stato un vero e proprio predominio bianconero negli ultimi anni, terminato nell’anno passato se la Juventus dovesse essersi illegittimamente avvantaggiata sui club rivali con operazioni di questo tipo allora verrebbe meno la regolarità degli ultimi campionati di calcio e, come conseguenza, la Federazione e l’Authority per la concorrenza del mercato dovranno intervenire e sanzionare i responsabili. Aldilà delle responsabilità individuali, il club non potrà andare esente da punizione. Per questo e a tutela di migliaia di tifosi presenteremo un esposto all’Antitrust ed alla Procura Federale chiedendo la retrocessione del club bianconero in Serie B e la revoca degli ultimi scudetti vinti con l’ombra di queste operazioni potenzialmente illecite».
Fonte: codacons.it