Sconcerti: «Inter, Allegri ha più assenti di Inzaghi! Una cosa senza logica»
L’Inter in questo momento fa fatica a risolvere i suoi problemi e dopo la sconfitta con l’Udinese Inzaghi è di nuovo finito sulla graticola. Sconcerti fa un paragone tra i nerazzurri e la Juventus per poi spiegare quale potrebbe essere il più grande problema della squadra di Inzaghi. Di seguito le sue dichiarazioni ai microfoni di Radio Sportiva
UN ALIBI – L’Inter di Simone Inzaghi sta facendo fatica proprio come la Juventus di Massimiliano Allegri. Secondo Mario Sconcerti, il tecnico bianconero ha qualche alibi in più: «Rispetto ad Allegri c’è da dire che Inzaghi non ha assenti, questa è la formazione titolare a parte Lukaku. L’Inter è spesso più in partita della Juventus anche se c’è questo perdersi in trasferta dove incassa veramente tanti gol. Credo perché il suo centrocampo, i suoi centrocampisti in genere, sono stremati. Barella non è lui dall’inizio, Calhanoglu non c’è, Brozovic è veramente sfinito».
PREPARAZIONE – Sconcerti parla poi della forma atletica dell’Inter paragonata a quella di altre squadre: «Si sta assistendo a una cosa strana, per niente logica: si dice che si gioca molto e quindi ci si stanca. Sì ma siamo a metà settembre, di solito in questi periodi si diceva che più si giocava e più andava bene. Oggi vediamo dei giocatori esausti, ho l’impressione che questa doppia fase di campionato abbia finito per prendere alle spalle molti preparatori. Per alcune squadre non sta funzionando per altre funziona alla grandissima, vedi l’Udinese. L’Inter in questo momento è atleticamente disfatta e anche non guidata con grande attenzione».
ROSA FORTE – Sconcerti chiude il suo intervento affermando che l’Inter comunque rimane la più forte: «Secondo me la più forte è sempre l’Inter, il Milan ha due giocatori di livello mondiale, vale a dire Theo Hernandez e Leao con un vecchio centravanti all’altezza del suo nome. Forse il Napoli al momento è il collettivo che funziona meglio».