Cugini: “La Serie A trascina il movimento. Ecco le condizioni per ripartire”
La Serie A oggi avrà una giornata campale, visto l’incontro col ministro Spadafora per valutare il protocollo sanitario di garanzia. Mimmo Cugini, giornalista del quotidiano “La Gazzetta dello Sport”, ha parlato ospite di “Sportitalia Mercato” del perché il campionato debba ripartire.
SUPERARE E RIPRENDERE – Mimmo Cugini dà i paletti per permettere la ripresa della Serie A, ma a suo avviso è necessario che il mondo del calcio torni in campo. «Controlli accuratissimi, ovviamente porte chiuse quindi massima sicurezza. Queste sono le condizioni fondamentali per ripartire, come probabilmente ripartiranno dopo il 4 maggio tutte le aziende in Italia. Il calcio va considerato soprattutto da questo punto di vista, una volta che si è sicuri della salute di tutti quelli che partecipano agli eventi. Dalle parole di Giovanni Malagò (vedi articolo) emerge una distinzione che lui fa, in maniera molto netta, quando dice di non parlare di calcio ma di Serie A. È altrettanto vero, e questo è assolutamente evidente, che la Serie A è quella che trascina tutto il movimento. È quella che porta più soldi, permette alle società di avere i diritti TV e molti club senza rischiano di fallire. Non credo se ne possa fare a meno, è un’industria talmente importante».