Lautaro Martinez: «Inter la migliore, Scudetto gioia indescrivibile»
Intervistato da ESPN Argentina, Lautaro Martinez ha parlato della vittoria dello Scudetto con l’Inter e di quanto ha imparato ai tempi del Racing da Diego Milito.
GRANDE GIOIA – Lautaro Martinez ha parlato con gioia della vittoria dello Scudetto con l’Inter. Una grande emozione, che ha ripagato i sacrifici di una vita: «Quando me ne sono andato da Bahia Blanca a 10 anni avevo grandi sogni e obiettivi in testa. Sapevo che avrei dovuto fare grandi sacrifici e il lavoro che ho fatto quotidianamente è stato ripagato. Sono felice per me e per la mia famiglia. Ora sono in Italia, a 23 anni, con una figlia. La vita mi ha sorriso e continuo a guardare avanti perché sono stato educato e cresciuto così. Cerco sempre di migliorare e di crescere. Quanto successo con la conquista del titolo mi ha riempito di emozioni, lo sognavo da quando ero piccolo. Conquistare un titolo con una delle squadre più grandi d’Italia, la migliore di quest’anno, è un’emozione che non si può spiegare».
PUNTI DI RIFERIMENTO – Lautaro Martinez ha poi imparato di due grandi giocatori argentini come Diego Milito e Gabriel Omar Batistuta: «Quando Milito è arrivato nel 2014 al Racing io lo guardavo e mi ispiravo a lui. Ho imparato moltissimo da lui. Credo che aveva la grande capacità di fare controlli orientati. Non era veloce, ma con il controllo saltava il difensore e questa credo fosse una dote molto importante. Ci ho lavorato tantissimo e l’ho imparato da lui. Io come Batistuta? Mi rende felice, ma non mi piacciono i paragoni. In ogni caso sono orgoglioso che uno come lui dica che io possa essere il suo erede. Lavoro tutti i giorni e spero di arrivare a essere come lui in futuro. Quando giocava ero piccolo, quindi l’ho visto giocare molto poco».