Ventola: «L’Inter può vincere anche senza Lukaku! Correa sorprendente»
Ventola, ex giocatore dell’Inter oggi opinionista, in una lunga intervista su TuttoSport ha parlato dell’addio di Simone Inzaghi, dell’addio di Romelu Lukaku e dei sostituti: Dzeko e Correa.
LA SFIDA DI DOMANI – Ventola parla subito di Sassuolo-Inter, in programma oggi alle 20:45: «Si sfidano due squadre con un’identità di calcio ben precisa. I nerazzurri hanno acquisito la giusta mentalità dopo la vittoria dello scudetto, mentre il Sassuolo, nonostante qualche punto perso, ha proposto il suo gioco. L’Inter resta competitiva per lo scudetto, è la favorita. In Champions League adesso sei in una situazione non facile mentalmente. Devi vincere per forza e sfruttare le occasioni».
SU INZAGHI – Ventola dice la sua riguardo Inzaghi: «Mi piace molto. Sta dimostrando di essere un allenatore d Inter. Ha mantenuto alcune peculiarità di Conte, mettendoci del suo. Il 3-5-2 di Inzaghi è più offensivo, si basa sul recupero palla alto. Venti gol in Serie A e zero in Champions League? Contro il Real Madrid ho visto lo spirito giusto, in Europa se non segni ti puniscono. Contro lo Shakhtar Donetsk si è palesata la difficoltà di recuperare palla, però le occasioni ci sono state».
SENZA LUKAKU – Ventola commenta la cessione del centravanti belga: «La cessione di Lukaku? Sono un suo grande ammiratore, attacca la profondità e segna, fa reparto da solo. Non lo avrei cambiato con nessuno. Dzeko e Correa al suo posto? Edin ha il gol nel sangue, il Tucu possiede qualità incredibili e può creare azioni sorprendenti. In rosa c’è anche Alexis Sanchez, i suoi problemi sono solo gli infortuni, le sue qualità non si discutono. L’Inter paradossalmente ora ha rafforzato il reparto offensivo: quest’anno puoi contare su quattro attaccanti più il giovane Satriano».
IL FUTURO – Ventola conclude parlando dei due gioielli del Sassuolo: «Raspadori promesso sposo dell’Inter? Se Mancini lo ha convocato subito significa che è forte. A me piace tanto: piccolino, rapido, attacca la profondità, viene contro e fa salire la squadra. Attaccante completo che ha fatto bene a restare al Sassuolo. Apprezzo anche Scamacca: è forte fisicamente, fa sentire la sua presenza in area. Lui e Raspadori possono crescere».
Fonte: TuttoSport – Simone Togna