Tazzioli (Ex all. San Marino): “Sensi inventa calcio, come Sneijder all’Inter!”
Stefano Sensi ha fatto un bel po’ di gavetta prima di arrivare ad alti livelli all’Inter. Chi lo ha cresciuto al San Marino è stato Fabrizio Tazzioli, che ai microfoni di “Tuttomercatoweb.com” ha raccontato il nuovo gioiello nerazzurro.
SU SENSI – Stefano Sensi è stato l’uomo in più di questa “nuova” Inter targata Antonio Conte, che lo ha voluto fortemente in nerazzurro. Chi lo ha già avuto invece è Fabrizio Tazzioli, ex tecnico del San Marino: «Tecnicamente e come intelligenza calcistica non ha nessun tipo di problema. È uno che inventa calcio, non avevo dubbi a riguardo, poi ha fatto dei miglioramenti atletici che gli consentono di emergere anche nella massima serie. Ci ha messo più di altri, nel motore aveva bisogno di mettere i giri giusti. Può andare ancora a crescere, tecnicamente è una roba incredibile, gli ho visto fare cose incredibili. Era giovane, aveva qualche difetto ma gli dicevo che aveva la possibilità di giocare a grandi livelli. Ricordo una mattina durante una trasferta, davanti all’hotel c’era un suv e gli dissi ‘ascolta Stefano, tra due anni quello ce l’hai e non ti deconcentrare…’ Ho allenato in Lega Pro e D, ma ho allenato anche grandi ex giocatori e le sue qualità erano superiori».
IL RUOLO – «Lo presi davanti alla difesa, gli dissi di giocare dall’altra parte del campo perché era troppo bravo. Era inutile farlo giocare nella nostra metà campo, doveva ricevere palla nella metà campo avversaria: fece un miglioramento importante, iniziò a segnare e a fare assist».
RITORNO AL PASSATO – «A Cesena lo rispostarono, quel che intravedevo quando era a San Marino era la cosa giusta: è un incursore o un trequartista, una mezzala completa che con la sua qualità può fare tutto».
COME UN EX INTER – «Ha una cadenza ispanica, ha qualità tecniche e visione di gioco superiori alla media. Posso dire Xavi, Iniesta oppure Wesley Sneijder, uno con qualcosa in più».