Sconcerti: «Lecito avere dubbi sull’Inter ma vincere e dominare è diverso! Lautaro Martinez…»
Sconcerti considera ancora l’Inter in piena corsa per lo Scudetto, sempre da favorita. Ma con una differenza rispetto a prima. Il noto giornalista sportivo, intervistato dal collega Zara per il portale CalcioMercato.com, spiega cos’è cambiato nel giro di 180′
VINCERE NON DOMINARE – Cambiano le distanze ma non le gerarchie in vetta per Mario Sconcerti: «In una settimana – e con un brutto calendario – l’Inter perde 5 punti sul Milan e 3 sul Napoli. E allora adesso è lecito avere qualche dubbio sulla capacità di dominare il campionato. Non di vincerlo, attenzione. Di dominarlo, che è una cosa diversa. Questa mi sembra la cosa più significativa del weekend. Concentrati sul calendario, sono rimasti solo due scontri diretti: Juventus-Inter e Napoli-Milan. Basta. Ciò significa che lo scudetto non lo decideranno gli scontri diretti, ma la gestione delle forze medie. Vincere il titolo non dipenderà più dalla forza degli avversari, ma dalle partite contro avversarie di fascia media». Così sconcerti al portale CalcioMercato.com sulla lotta Scudetto.
DOMINIO SENZA TIRI – Sconcerti analizza la prestazione dell’Inter a Napoli: «Una squadra che ha dominato nella ripresa, ma non ha mai tirato in porta. Insomma: l’Inter non ha mai rischiato di vincere, ma ha certamente rischiato di perdere. Tra il Derby di Milano e la sfida di Napoli ho visto un’Inter che ha avuto cali profondi». Incalzato dal collega Furio Zara, Sconcerti rispedisce al mittente l’ipotesi che il problema possa essere rappresentato dal numero 10 argentino: «Ma guarda che il problema non è Lautaro Martinez. Il suo lo fa, gioca per gli altri. E comunque nelle prime 18 partite ha segnato 11 reti. Quindi, appena si sblocca, è facile che arrivi a quota 18-19. Mancano 13 turni e può raggiungere l’obiettivo. E sarebbero tanti gol per un che non è un bomber di razza». Questo il pensiero di Sconcerti su Lautaro Martinez.
Fonte: CalcioMercato.com – Furio Zara