Pioli: «Anno dello scudetto? Difficile far meglio. Bilancio? C’è ancora il derby!»
Stefano Pioli, intervenuto in conferenza stampa al termine di Milan-Lecce, fa il punto sulla propria squadra, anche guardando al passato. L’allenatore rossonero pensa anche al derby contro l’Inter.
PUNTI – Stefano Pioli si sofferma su numeri e punteggio in campionato, dove domina l’Inter a quota 79: «Come valuto i 68 punti attuali e i 67 dell’anno dello scudetto? La squadra non è parzialmente ribaltata ma è ribaltata. Tra entrate e uscite abbiam cambiato più di venti giocatori. Voi (rivolgendosi ai giornalisti, ndr) siete bravi a dare dei giudizi, ma non sono ancora completi perché la stagione non è ancora finita. Ognuno fa le sue valutazioni. È anche vero che nell’anno dello scudetto nelle ultime sette partite, il Milan ha pareggiato col Torino e poi ha vinto tutte le ultime sei. Quindi adesso fare meglio dell’anno dello scudetto sarà molto difficile».
Pioli aspetta anche l’Inter per fare i conti
BILANCIO RIMANDATO – Pioli continua, penso alle prossime sfide del Milan fra cui il derby contro l’Inter: «I bilanci si fanno alla fine, a volte si affretta troppo. Mancano sette partite di campionato. Abbiamo vinto la quinta consecutiva per la prima volta, proveremo a vincere anche la sesta contro una squadra che si deve salvare quindi con tutte le difficoltà del caso. Abbiamo il doppio incontro con la Roma, il derby contro l’Inter, la Juventus. Quindi il bilancio io lo farò dopo la partita con la Salernitana».
AMBIENTE – Stefano Pioli poi conclude ripensando al periodo di difficoltà vissuto dal Milan nel corso della stagione: «Non sono stato bravo io ma tutto il club, dirigenti, staff e giocatori. Siamo stati bravi a lavorare bene. Più le cose andavano male e venivamo criticati più abbiamo lavorato e questo è un grande merito del gruppo che alleno e di tutto l’ambiente. Anche i tifosi ci hanno sempre sostenuto, anche se spesso ci hanno riservato delle critiche».