Marani: “Presidenti di Serie A irresponsabili, ho apprezzato Zhang”
Matteo Marani ha analizzato le ultime notizie sul caos in Serie A dopo la decisione di disputare le partite a porte chiuse soffermandosi sulle dichiarazioni odierne di Steven Zhang
PRESIDENTI IRRESPONSABILI, APPREZZO ZHANG – Le parole odierne di Zhang e Agnelli sono un gesto distensivo che va apprezzato: «Io penso che sia purtroppo una forma mentis dei nostri club, del piccolo interesse di bottega, di provare a traghettare cercando di affrontare ogni giorno una piccola emergenza. Questa è più grossa delle spalle del calcio italiano e abbiamo visto l’incapacità di reggerla. Il calcio italiano negli anni ha perso molta della sua solidità e delle sue certezze, ora è arrivata una voragine e improvvisamente è successo questo. Ho sentito sia Agnelli che Zhang e mi sono piaciuti, mi sono sembrati molto corretti e con la pacatezza che il momento richiede. A livello internazionale è una bella immagine che i leader dei due club più importanti d’Italia abbiano parlato con senso di responsabilità, il problema è che quando si torna in Italia, nelle assemblee di Lega, succede di tutto. Ieri è stata un’altra giornata pessima, in questo momento da parte di molti presidenti c’è irresponsabilità. In questo momento è un privilegio poter assistere a delle partite di calcio in un paese con scuole e aziende chiuse».
ZHANG E LE DICHIARAZIONI CONTRO LA LEGA – Si torna anche sulla polemica innescata dallo stesso Zhang contro Dal Pino, definito “pagliaccio” dal presidente nerazzurro: «Io lo dico in breve, non ho condiviso il tono di quelle parole perché ritengo che sia un linguaggio istituzionale che vada seguito. Oggi ho seguito Zhang e in lui vedo un’evidente partecipazione, un sentimento forte e una visione moderna. Parliamo di un ragazzo cresciuto in Cina, educato negli Stati Uniti e che oggi vive in Europa. Ha un senso della globalizzazione. Mi è piaciuto quello che ha detto, c’è una questione morale ed etica e credo lo abbia detto veramente bene».