Longhi: «Inzaghi ha sicuramente delle colpe, ma contro la Salernitana no!»
Bruno Longhi, ospite a “Microfono Aperto” su Radio Sportiva, ha detto la sua sulle possibili colpe di Inzaghi negli ultimi risultati in campionato.
CAPRO ESPIATORIO − Bruno Longhi ha espresso un suo parere sulle critiche e le colpe a Inzaghi per gli ultimi risultati dell’Inter in campionato: «Se noi facciamo i risultatisti, giornalisticamente parlando, se guardiamo il risultato Inzaghi deve essere condannato. Se però analizziamo la partita di ieri in maniera imparziale, ci si rende conto che il portiere Ochoa è il migliore in campo. Fa10 parate l’Inter colpisce due pali, domina settanta minuti e poi subisce un gol su un traversone deviato. Se l’imputato in questo senso diventa Simone Inzaghi significa che si ragiona solo per antipatia e partito preso. Se poi allarghiamo il discorso alle dieci sconfitte della squadra in campionato e ai tanti punti gettati al vento, allora è un altro discorso. La mia analisi ora si sofferma solo sulla partita di ieri, che se fosse andata come doveva andare non staremmo qui a are certi discorsi. Ad esempio il Milan ha un punto in più dei nerazzurri. Inzaghi orami è considerato un’allenatore a fine corsa. Pioli che ha solo un punto in più di lui ed è anche fuori dalla Coppa Italia, trae invece beneficio da un pubblico molto meno viscerale com’è invece quello nerazzurro. Per cui mi pare che le critiche vanno tutte in una direzione. È giusto criticare l’allenatore per alcune scelte, ma se si guarda la partita di ieri l’ultimo che metto sul banco degli imputati è proprio l’allenatore».