Longhi: “Inter e Juventus sanno soffrire. Lukaku ideale per Conte. Icardi…”
Le parole del noto giornalista Bruno Longhi, ospite negli studi di “Sky Sport 24, sulla sfida ad alta quota tra la Juventus di Maurizio Sarri e l’Inter di Antonio Conte. Focus anche sulla sfida a distanza tra Lukaku e Icardi.
STRINGERE I DENTI – Botta e risposta nell’arco di ventiquattr’ore tra Inter e Juventus. I bianconeri domano un buon Genoa grazie ad un rigore di Cristiano Ronaldo al tramonto del secondo tempo. Entrambe le battistrada faticano ad imporsi (come aveva sottolineato anche Stefano Pioli, in conferenza, con un velo di polemica) ma continuano ad infilare risultati. Bruno Longhi, ospite negli studi di “Sky Sport 24”, analizza proprio questa capacità di soffrire: «Se ti chiami Juventus e devi superare l’Inter, infatti, sei chiamato a restare concentrato e a crederci fino all’ultimo. Tra l’altro è una Juventus che non molla mai. Per questione di testa o di abitudine. Tant’è vero che vince tutte le partite con un solo gol di scarto».
CONFRONTO TRA 9 – Romelu Lukaku ha già messo a segno sette gol nelle prime dieci giornate. Il belga sta letteralmente trascinando l’Inter con le sue giocate, non facendo rimpiangere Mauro Icardi: «Per il modulo di Antonio Conte, con due attaccanti, Lukaku è l’ideale. L’Inter stenta ma lui no. Ti dà più di Icardi perché fa giocare la squadra. Per Mauro tanto di cappello per i gol, ma non partecipa al gioco. Conte ha voluto l’avvicendamento e si coccola il belga, ma era una decisione già presa dalla società».