Italiano ricorda la finale con l’Inter: «Squadra cinica! Cosa non fare»
Italiano parla in conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Fiorentina, prima semifinale di Supercoppa italiana in programma giovedì alle ore 20 italiane a Riad (l’altra è Inter-Lazio). Il tecnico della squadra viola predica attenzione, anche alla luce delle due finali disputate la scorsa stagione, una delle quali contro i nerazzurri di Inzaghi
ESPERIENZA – Vincenzo Italiano parla alla vigilia della prima semifinale della nuova Supercoppa Italiana, Napoli-Fiorentina. Il tecnico viola vuole fare tesoro delle due finali disputate e perse l’anno scorso, una delle quali contro l’Inter di Simone Inzaghi: «Si riparte dall’obiettivo si superare questa semifinale e giocarci questo trofeo. Credo che queste sono partite che bisogna approcciare bene e affrontare con la massima attenzione, mettendo in pericolo il meno possibile la squadra. Un minimo errore ti fa vincere o perdere le partite e quello ci lascia il percorso intrapreso lo scorso anno. Arrivare in finale è un merito e si gioca per vincere ma ci siamo resi conto che per non commettere gli stessi errori bisogna avere una testa diversa, sono partite secche e ci vuole una certa mentalità. Nelle due finali perse la scorsa stagione abbiamo trovato attaccanti concreti, grande cinismo e credo che questo paghi e porti alla vittoria».
ORGOGLIO – Italiano sa dove la Fiorentina deve tenere maggiormente botta rispetto alla scorsa stagione: «Quando arrivi in finale sai di incontrare grandi squadre e lo scorso anno in una si chiamava Inter e nell’altra West Ham. Chiaro che in alcuni aspetti avevamo sbagliato qualcosina, sotto l’aspetto difensivo vieni chiamato in causa e devi saper tenere botta. Ed è lì che forse la squadra sta riuscendo in campionato, dove abbiamo una tenuta difensiva importante. Quelle due partite ci hanno lasciato qualcosa, anche se non dobbiamo stare lì a ripensare e rimuginare. Dobbiamo essere orgogliosi di essere dentro competizioni importanti»