Criscitiello boom: “Inter, no feeling Marotta-Ausilio! Conte vuole Faggiano”
Michele Criscitiello, direttore di “Sportitalia” e “TuttoMercatoWeb”, nel suo editoriale per il sito stesso ha approfondito la questione del mancato scambio Spinazzola-Politano tra Inter e Roma. Dalla ricostruzione fatta emerge uno scarso feeling tra l’AD Sport Marotta e il DS Ausilio, con Conte che spingerebbe per lavorare con Faggiano del Parma
CAMBIO IN DIRIGENZA? – “[…] La settimana di mercato che ci siamo lasciati alle spalle, però, non ha rappresentato un bel momento aziendale per l’Inter. Più che per la Roma. Perché, a quanto pare, il famoso scambio Matteo Politano–Leonardo Spinazzola è saltato per volontà del club nerazzurro. Attenzione: non è saltato lo scambio Cristiano Ronaldo–Lionel Messi, con rispetto per i due ragazzi, ma è una notizia che non può morire così perché porta alla ribalta molte ombre, molta confusione e poca organizzazione. Uno scambio può saltare? Ci mancherebbe. Ma far diventare una trattativa, una telenovela anni ’90 con tanto di musichetta sotto sembra paradossale per due multinazionali gestite a livello mondiale da gruppi che sono potenze dell’economia cinese ed americana. Una pagliacciata. Se Politano parte, si fa le foto con la sciarpa giallorossa, quest’anno non può più giocare con l’Inter. Anzi, deve giocare nella Roma. Così si mette a serio rischio anche la credibilità dei ragazzi. Vittime e non colpevoli. Lo scambio si fa: ecco le foto. Lo scambio salta. Tornano a casa. Lo scambio si riapre. Lo scambio è saltato per sempre. Politano arriva a Linate e vorrebbe prendere a pugni tutti. Dietro questa sceneggiatura c’è dell’altro. E come vi abbiamo raccontato venerdì sera su Sportitalia (vedi articolo, ndr) i retroscena riguarderebbero soprattutto l’Inter e un feeling che sembrerebbe non esserci tra Giuseppe Marotta e Piero Ausilio. Sono giorni caldi per il rinnovo di Ausilio come Direttore Sportivo nerazzurro. Lo meriterebbe? Certo. Dirigente di spessore, gran lavoratore e icona di questa società. Ha sponsor forti Piero, infatti resiste da anni agli tsunami interisti: da Marco Branca a Walter Sabatini, fino a Marotta… gli altri passano, Ausilio resta. Ma questa volta è diverso. Il rinnovo è un caso spinoso. Ricorderete anche le accuse di Antonio Conte alla società. Erano rivolte ad Ausilio. Marotta sa bene che se Piero rinnova poi lo dovrà gestire ancora per, almeno, due anni. Invece Conte spinge per avere Daniele Faggiano. Ora o mai più. Lo scambio con la Roma era stato portato avanti da Ausilio con Guido Fienga. Ausilio va a Londra e al ritorno ritrova le carte cambiate sul tavolo con la Roma. Marotta non ha dato il placet allo scambio. E fin qui nulla di male… Un Amministratore Delegato può bocciare un’operazione del proprio Direttore Sportivo. Ma non dopo viaggi e foto ricordo. Gianluca Petrachi (vedi articolo, ndr) anche ha confermato la nostra tesi parlando di corto circuito tra Marotta ed Ausilio […]”.
Fonte: TuttoMercatoWeb.com – Michele Criscitiello