Condò: «Stagione Triplete insegnamento. Shakhtar Donetsk imprevedibile»
Paolo Condò, ospite nel pre di Shakhtar Donetsk-Inter su Sky Sport, ha commentato la stagione del 2010 e ha anche elogiato la squadra ucraina, fucina di talenti brasiliani
TRIPLETE − Condò sull’Inter del 2010: «Quella stagione è un grande insegnamento, l’Inter veniva da tre pareggi. Aveva pareggiato con Barcellona, Rubin Kazan e Dinamo Kiev a San Siro. Tu non potevi pensare che una squadra che facesse tre pareggi di fila andasse poi a vincere la Champions League. Ma queste vittorie in extremis fanno scattare una molla per vincere».
SHAKHTAR DONETSK − Sugli ucraini così ancora Condò: «C’è un po’ meno filtro in centrocampo, però l’Inter è una squadra che crea di più. Matteo Darmian, Denzel Dumfries, Ivan Perisic e Federico Dimarco possono indirizzare la partita di oggi. Lo Shakhtar Donetsk è cambiata rispetto a prima. L’Inter gliene fece 5 dopo il lockdown in Europa League, mentre alcuni mesi dopo pareggia 0-0 con i nerazzurri e batte due volte il Real Madrid. Gli ucraini hanno esportato tanti talenti: Fernandinho, Douglas Costa, Luiz Adriano. Questa squadra va a pescare i nazionali giovanili brasiliani portandoli a Kiev. Lo Shakhtar è imprevedibile».