Buffon: «Marotta? Bravissimo! Non direttore sportivo ma di più»
Buffon ha fatto il corso per direttore sportivo e attende l’ufficialità della nomina. L’ex portiere di Juventus e Parma, in un’intervista concessa a Tuttosport, elogia Marotta che ha avuto per anni in bianconero.
IL MIGLIORE – Gianluigi Buffon conosce bene Giuseppe Marotta e ne traccia un profilo: «Diciamo che quando arriva nei posti è bravissimo. Nessuno riesce a scegliere le persone e sistemare le cose importanti. È una capacità innata e naturale di percepire ciò di cui c’è bisogno e trovare la soluzione. Marotta è uno che fa immediatamente la diagnosi e non sbaglia la cura e becca sempre la prognosi, tutto molto velocemente. È una qualità che hanno in pochi: solo gente sveglia ed esperta. Detto ciò, attenzione a Cristiano Giuntoli: il percorso che ha fatto è stato di grande rilievo e lo pone fra i top. Forse stiamo facendo confusione, perché Giuntoli non è un competitor di Marotta per ruolo e Beppe non è un direttore sportivo ma qualcosa di più. Come direttore sportivo “puro”, Cristiano è uno di quelli che, in questi ultimi anni, ha fatto più degli altri. E ha un suo animalesco fiuto per il calcio».
LA RIVALE – Dopo il pareggio dell’Inter ieri col Genoa, la Juventus stasera può accorciare in classifica. Per Buffon i bianconeri hanno speranze: «Illusione? E perché? Certo, non deve essere l’obiettivo, quello che ti toglie il sonno di notte, ma deve essere “un” obiettivo, una speranza. E deve essere quella voglia e quella determinazione a spostare il limite di ogni squadra».
Fonte: Tuttosport – Guido Vaciago