Bozzo: “Senza Serie A e coppe completate deve intervenire il Governo”
Bozzo, avvocato e agente di calciatori fra cui Bernardeschi e Tonali, ha rilasciato un’intervista al “Corriere della Sera”. Il tema, ovviamente, è l’emergenza Coronavirus anche se con un’accezione diversa dal solito: la situazione finanziaria del calcio italiano. Senza la Serie A completata c’è il rischio di problemi economici per le società.
EMERGENZA PER TUTTI – Anche il mondo del calcio, in Italia e non solo, sta facendo i fronti con la terribile diffusione del Coronavirus che purtroppo non accenna ancora a fermarsi. L’avvocato e agente Giuseppe Bozzo ipotizza gli scenari a livello economico: «Poiché il virus non è tifoso di nessuna squadra, in tutta Europa assisteremo a un mutamento radicale di comportamenti. Restando in Italia, qualora si concludessero Serie A e coppe con gli introiti garantiti da stadio e diritti TV, a mio avviso, il contraccolpo non sarebbe pesante. Probabilmente alcune trattative (di calciomercato, ndr) sarebbero al ribasso, ma i valori dei big non sarebbero depressi. Nella peggiore delle ipotesi, e cioè senza che vengano completati campionato e coppe, per il quadro che si presenterà servirà l’intervento del Governo. Per la situazione di eccessiva onerosità sopravvenuta più di un club sarebbe costretto a liberarsi di qualche giocatore».
Fonte: Corriere.it – Monica Colombo