Biasin: «Inzaghi? Si aspetta inciampo Inter per rompergli le balle!»
Biasin difende Inzaghi dopo Inter-Bologna 2-2, ammettendo sì come le scelte non siano state proprio delle migliori, ma anche affermando come la critica sia ingenerosa nei confronti dell’allenatore. Lo ha fatto durante Pressing Serie A su Italia 1.
INZAGHI FRENATO – Il commento di Fabrizio Biasin sulla partita: «È chiaro che ci sia rimasto malissimo. Al 13′ non sembrava il primo tempo di Inter-Bologna, ma il terzo di Inter-Benfica: si giocava a un livello stratosferica. Poi arriva il pareggio su due errori stratosferici, uno di Lautaro Martinez e uno della difesa in generale, e vengono fuori i fantasmi del passato. Ma non bisogna riferirsi all’ultima partita, perché altrimenti l’altro giorno avremmo detto che l’Inter ha giocato a livello europeo. Finora ha giocato dieci partite fra Serie A e Champions League: ne ha vinte sette, pareggiate due e persa una. Ha il miglior attacco e la miglior difesa del campionato, è al secondo posto e la squadra prima è stata battuta 5-1. E quella che è al terzo è stata battuta 4-0. Sinceramente io la tragedia non la vedo».
LA GESTIONE – Biasin va sul discorso allenatore: «Dire che Simone Inzaghi ha sbagliato la formazione, quando al 13′ era 2-0 e creava un’occasione no. La formazione non l’ha sbagliata, altrimenti non sarebbe al 13′ sul 2-0. La settimana scorsa l’Inter va a giocare a Salerno, fa turnover e tutti lo accusano di aver fatto turnover. In questa col Bologna non fa turnover e tutti gli dicono che non fa turnover. Si aspetta solo l’inciampo di Inzaghi per rompergli le balle: in stagione è capitato fortunatamente due volte, altrimenti gli avrebbero fatto il massacro. Non possiamo dire che, semplicemente, se il miglior giocatore dell’Inter ossia Lautaro Martinez non commette quella stupidata in area finisce 2-0».