Amadeus: «Lukaku? Non tutti felici al suo arrivo. Kanté per aprire ciclo»
Intervenuto ai microfoni di “TMW Radio”, il noto conduttore televisivo Amadeus ha celebrato lo scudetto dell’Inter analizzando l’annata appena conclusa e confessando le sue ambizioni per il futuro dei nerazzurri. Ecco le sue dichiarazioni
STORIA – Sono passate poco più di ventiquattro ore dall’aritmetica certezza dello scudetto, e l’Inter ha appena cominciato a godersi il suo trionfo. Tifosi e appassionati sono intervenuti per celebrare la stagione in corso e il grande lavoro di Antonio Conte. Tra questi, anche il noto conduttore Amadeus: «Ci sarà modo per festeggiare – ha detto Amadeus, ai microfoni di “TMW Radio” – ma è bello andare in giro per Milano e vedere gente con la maglia dell’Inter. Devo dire: finalmente. Erano troppi undici anni senza vincere un titolo. Abbiamo interrotto l’egemonia della Juventus ed è una grandissima soddisfazione».
VOLTI – Sui protagonisti di questa stagione, Amadeus ha parlato così: «Credo che tutti abbiano svolto il proprio lavoro alla perfezione. Non avremmo vinto lo scudetto se Conte non fosse arrivato e non avesse messo a posto le cose. È stato molo importante anche Giuseppe Marotta: fondamentale come l’arrivo dell’allenatore (vedi articolo). Mi ricordo anche che non tutti erano felicissimi dell’arrivo di Romelu Lukaku, invece ha ripagato la fiducia di Conte. Poi direi Nicolò Barella, Achraf Hakimi ed Eriksen, che si è adattato a un ruolo non suo e ha confermato che, ancora una volta, Conte aveva ragione. E poi la difesa: quando Conte l’ha rimessa a posto, l’Inter ha ricominciato a vincere».
PROSPETTIVE – Sui momenti chiave della stagione e le ambizioni per il futuro dell’Inter: «Come momento chiave della stagione, direi la vittoria a gennaio contro la Juventus. Ha fatto capire che la squadra era quantomeno allo stesso livello dei bianconeri. Psicologicamente è stata una partita importante. Poi Inter-Lazio e il derby vinto. Se la squadra mollerà? Io credo che Conte voglia vincerle tutte, a partire da quella con la Juventus. Regalo dal mercato? N’Golo Kanté. Darebbe alla squadra una marcia in più e formerebbe un centrocampo stellare. Cosa chiedo a Conte? Lo ringrazierei per questi due anni meravigliosi: non vogliamo raddoppiare? Per aprire un ciclo, meglio rimanere per un periodo lungo».