Amadeus: «Grazie Handanovic ma Onana facilita le cose! Skriniar a Sanremo…»
Amadeus scherza sul futuro di Skriniar, rispondendo al suggerimento di un tifoso nel corso dell’intervento a “Il Processo di Sportiva” sulle frequenze di Radio Sportiva. Il conduttore di fede interista dice la sua anche sulla coppia Barella-Brozovic ma soprattutto sul dualismo Handanovic-Onana
RINNOVO SUL PALCO – Dopo aver parlato delle vicende di campo ed extra campo in casa Inter (vedi prima parte), Amadeus si concentra sui singoli: «Sarebbe una bella idea far firmare l’accordo a Milan Skriniar sul palco dell’Ariston, è una bella idea: sarebbe spettacolare (ride, ndr). Ma speriamo Skriniar voglia firmare il rinnovo prima di Sanremo! Nicolò Barella e Marcelo Brozovic sono due tipi molto simpatici e molto amici tra di loro. Sono i due animatori dell’Inter, questo è certo! Sia Barella sia Brozovic potrebbero tranqullimente essere conduttori di qualisasi trasmissione! Sono due campioni e due ragazzi fantastici. Barella mi piace tantissimo, Brozovic a tratti è insostituibile. E lo abbiamo visto. A me piacciono tantissimo sia come ragazzi sia come calciatori». Così Amadeus non solo su Skriniar ma anche sui due centrocampisti nerazzurri.
Non solo Skriniar, Amadeus vota Onana
AVVICENDAMENTO IN PORTA – Infine, Amadeus si esprime sull’argomento portieri: «Io ho sempre detto, fin dall’inizio, che l’alternanza non credo faccia bene a un portiere, che è un ruolo particolare. Non puoi far giocare prima uno e poi l’altro. Lo abbiamo visto in passato con Francesco Toldo e Julio Cesar. Dobbiamo ringraziare Samir Handanovic per quello che ha dato all’Inter, perché è tra i portieri più forti della Serie A. L’età passa. C’è André Onana, che ha una forza tale ed è un portiere che mi piace. Perché è moderno, gioca con i piedi e fa lanci lunghi precisi. Certo, deve migliorare, ma a me piace molto. Con lui in porta la difesa ha un altro tipo di tranquillità. Evidentemente il modo di giocare di Onana facilita le cose all’Inter, ma il ruolo di Handanovic è fondamentale. Come lo è stato in porta, lo sarà dalla panchina per il carisma. Anche il numero dodici in panchina può essere fondamentale per le vittorie e per il campionato…». Si chiude così l’intervento di Amadeus sulle frequenze di Radio Sportiva, dopo la battuta iniziale su Skriniar.