Marotta: «Noi ambiziosi, non arroganti! Allegri? Un rimbalzino»
Marotta è intervenuto dall’Allianz Stadium prima del fischio d’inizio di Juventus-Inter, big match tra prima e seconda in classifica valevole per la tredicesima giornata di Serie A. Di seguito quanto dichiarato a DAZN
ORGOGLIO E AMBIZIONE – Giuseppe Marotta parla così prima di Juventus-Inter: «Non pesa assolutamente questa partita, sappiamo che dobbiamo affrontare ogni tipo di avversario. Questo è un avversario di tutto rispetto, è seconda in classifica. Credo sia importante dare continuità in termini di prestazioni buone anche se il risultato conta tantissimo. Ma siamo in una fase interlocutoria, quindi le prestazioni sono importanti. Le parole di Allegri? Questo è un po’ un rimbalzino, chiaro che noi scarichiamo il ruolo di protagonisti a loro e loro a noi. È la dinamica del calcio. Noi non ci vogliamo nascondere, sappiamo che miriamo a un risultato prestigioso ed è segno di ambizione e non di arroganza. Vogliamo essere ambiziosi e orgogliosi per raggiungere traguardi importanti. Juventus favorita anche se vince l’Inter? Sicuramente sì, anche se poi c’è la solita griglia delle solite squadre: Napoli, Milan, Roma. La solita griglia delle sei/sette sorelle. Sono orgoglioso di proseguire all’Inter in un progetto di crescita, sia in campo che fuori dal campo. Penso che la più grande soddisfazione sia quella di vedere un gruppo che acquisisce sempre maggior consapevolezza di domenica in domenica, oggi è sullo stesso livello delle migliori d’Europa con rispetto parlando. E questo premia il lavoro svolto da tutti indistintamente. Inzaghi pur essendo giovane sta raccogliendo traguardi importanti. Lautaro Martinez ha espresso a più riprese di voler proseguire con noi e dall’altra parte c’è una società che vuole la stessa cosa. Stiamo negoziando certamente con molta calma ma credo che non ci saranno grandi problemi».