Allegri: «Secondo tempo in crescendo, potevamo vincere! A Milano una finale»
Allegri ha commentato così, ai microfoni di Sky Sport, il pareggio fra Juventus e Inter nella semifinale d’andata di Coppa Italia
REALISMO – Questa l’analisi di Allegri: «Gol subito alla fine? Non lascia delusione. Bisogna essere realisti, è stata una bella partita tattica. Sapevamo delle difficoltà, l’Inter è una squadra forte. Potevamo far gol noi, potevano far gol loro. Nel secondo tempo la squadra è andata in crescendo, la sensazione è che potevamo vincere la partita. Rigore? Più che ingenuità è saltato fuori tempo. L’errore non è lì, ma quando la palla rimbalza ed esce fuori abbiamo guardato Bastoni che ha mirato Dumfries. Dovevamo uscire fuori sulla palla e non succedeva niente. Potevamo andare a Milano sull’1-0, quindi veniva fuori un’altra partita. Così è una partita secca, una finale. Rissa? Appena ha tirato il rigore sono andato via. L’espulsione di Cuadrado, Handanovic e Lukaku? La partita è andata via regolare, dispiace perché non avremo Cuadrado per la prossima partita. Di Maria e Vlahovic? Il serbo nel primo tempo ha fatto una bella partita, poi abbiamo rallentato un po’ troppo nella ricerca di Angel fra le linee. Dovevamo essere più veloci. Poi quando ho cambiato sono entrati calciatori con caratteristiche diverse. Sono contento di tutta la squadra, di quelli che sono partiti e di quelli che sono entrati nella ripresa. Io sono contento di tutti, poi ci sono partite in cui si gioca meglio, altre in cui si gioca peggio. Arrivare ad aprile ed essere dentro tutte le competizioni, se siamo bravi andiamo avanti in Europa League, se saremo bravi andremo in finale in Coppa Italia. E poi il campionato, in cui servono punti per rimanere nelle prime quattro».