Etxeita: “Per il Getafe contro l’Inter è come una finale. Fermare le punte…”
Etxeita, difensore del Getafe, è fra i probabili titolari per la partita contro l’Inter di oggi (vedi articolo). Intervistato dall’agenzia spagnola EFE, il giocatore spagnolo ha presentato la sfida di Europa League e si augura di riuscire a fermare gli attaccanti nerazzurri.
LA PREPARAZIONE – Xabier Etxeita fa sapere come il Getafe ha gestito l’avvicinamento all’Inter: «Abbiamo fatto quattro giorni in ritiro a Oliva, facendo gruppo per riprenderci in vista dell’Europa League. Il finale di campionato negativo ora è del tutto dimenticato. Chi sta da tempo nel mondo del calcio sa che in una partita può succedere di tutto. Per Inter-Getafe non partiamo favoriti, ma credo che la squadra sia convinta al 100% di poter passare il turno. Nel calcio ci sono momenti buoni e brutti, ma questa è un’altra competizione. Troviamo un avversario differente da quelli che abbiamo sfidato nella Liga, in Europa League ci sono sempre sorprese e partite che rompono le previsioni».
STOP – Il Getafe è rimasto diciassette giorni senza giocare, l’Inter solo quattro. Etxeita prova a ipotizzare se ci siano differenze: «A noi ha fatto bene riposare. Nelle ultime giornate non arrivavamo in un buon momento, stavamo soffrendo per le gare di seguito e fermarci ci ha permesso di liberarci psicologicamente. Affronteremo la partita come è, una finale in gara secca. Loro arrivano con il ritmo delle partite, ma questa è una competizione diversa con un rivale differente da quelli che hanno trovato in Italia. Spero che il Getafe possa essere la sorpresa. In Italia non ci sono squadre simili al Getafe, speriamo di poterli sorprendere. La nostra intenzione, quando enteremo in campo, è che loro si accorgano di avere un rivale diverso dal solito».
GLI AVVERSARI – Etxeita valuta gli avversari che avrà davanti in Inter-Getafe: «Romelu Lukaku, Alexis Sanchez e Lautaro Martinez sono tre grandissimi attaccanti, hanno dimostrato di essere fra i migliori d’Europa. Hanno stili differenti: Lukaku è più corpulento, più forte fisicamente ma meno tecnico di Sanchez e Lautaro Martinez, però assieme si completano molto bene. Chiunque giochi dovremo stare molto attenti e chiudere ogni spazio. Non devono creare occasioni. Diego Godin è un grandissimo difensore centrale. Ho avuto la fortuna di seguirlo negli ultimi anni in Liga, l’ho sfidato ed è uno dei migliori centrali del mondo. È completo, l’ha dimostrato. Dover giocare ora nella difesa a tre ha cambiato qualcosa, all’Atlético Madrid aveva uno stile diverso ma in Italia l’Inter ha preso pochi gol e fatto un buon lavoro difensivo. Speriamo di poter fare più danni all’Inter di quelli fatti all’Atlético Madrid».
Fonte: EFE – Juan José Lahuerta