Conte per Inter-Torino ha un problema, simile a quello vissuto per il derby
Inter-Torino arriva dopo la sosta, una condizione che rende sempre più difficoltoso il lavoro di Conte. C’è il fresco precedente della sfida col Milan.
PRIMA POST SOSTA – Inter-Torino di domenica è la prima partita dopo la sosta. Una gara sempre delicata, anche al di là di quanto farebbero pensare i nomi in campo. Specialmente per i tempi. Conte infatti ha dovuto constatare l’ormai consueta diaspora da Appiano Gentile per le chiamate dei vari ct. Un evento che, soprattutto in questa stagione, lo lascia sempre a lavorare con ranghi ridottissimi. Quasi inesistenti.
PRECEDENTE DEL DERBY – C’è un precedente fresco. E pure più grave. Sia per la situazione della rosa di Conte che per gli avversari. Basta tornare indietro all’ultima sosta, che al ritorno prevedeva la sfida col Milan. Ai quasi 20 convocati per le nazionali si sommarono i problemi dei diversi positivi al Covid. Il tutto in tempi strettissimi, visto che il derby era in calendario sabato alle 18. Questa volta è andata un po’ meglio, ma la situazione generale va ricordata.
PREPARAZIONE DIFFICOLTOSA – Conte anche questa volta ha avuto pochi uomini e poco tempo per lavorare. Una condizione sempre scomoda. Che, sia chiaro, non deve diventare un alibi, ma rende complesso preparare le partite al meglio. L’Inter avrà nelle gambe un paio di allenamenti a ranghi completi. E poi via in campo. Giusto il tempo di tornare tutti mentalmente sintonizzati sul mondo nerazzurro.