Canzi: “Dominato contro una grande come l’Inter, sono soddisfatto”
Il Cagliari Primavera ha chiuso il girone di andata con un pareggio casalingo contro l’Inter. Il tecnico rossoblu Max Canzi ha parlato ai microfoni dei cronisti presenti tra i quali l’inviato di Inter-News.it Riccardo Spignesi
UN BILANCIO DEL GIRONE DI ANDATA – Il Cagliari chiude il girone d’andata al secondo posto, un bilancio senza dubbio positivo per Canzi: «Il bilancio si fa da solo, chiudiamo secondi dietro una squadra gigantesca come l’Atalanta e oggi abbiamo dimostrato di giocarcela alla pari con l’Inter che è una squadra di altissimo livello e per larghi tratti siamo stati padroni del campo. Non si gira in questo modo il girone di andata senza meriti, all’inizio può essere un caso poi credo che abbiamo dimostrato di poter restare dove siamo».
SI PUNTA A VINCERE – Con un girone d’andata chiuso al secondo posto non si può parlare più di salvezza: «Il direttore Carta l’altro giorno lo ha dichiarato, come posso contraddirlo? E’ evidente che giocheremo per quello, sono i risultati che ci portano a giocare per quello. Sarà difficilissimo, le squadre sono tutte di alto livello e bisognerà fare altre 15 partite come le precedenti. L’obiettivo salvezza ormai è alla nostra portata a breve tempo quindi è giusto guardare avanti».
LE PRESTAZIONI DEI SINGOLI – Canzi parla poi delle prestazioni di alcuni singoli: «Del Pupo che si è fatto anche male ed era tanto tempo che non giocava e ha subito un carico emotivo importante. Può giocare da mezz’ala o attaccante puro, ma è molto giovane e va aspettato. Mas lo stiamo scoprendo, è arrivato da poco. Grandissima struttura fisica, ci mancava, non avevamo una prima punta forte e strutturata per quanto Gagliano e Manca siano strutturati ma non come lui. E’ un giocatore molto particolare come tipologia e non è facile da trovare. Viene da un paese lontano, non parla italiano ma fortunatamente parla bene inglese. Sembra un ragazzo intelligente ma si deve adattare».
LA PRESTAZIONE DI CUSUMANO – Canzi si concentra su Cusumano: «Sono molto contento di Cusumano perché quando non si gioca mai è complicato entrare in un ruolo e quando è un ruolo in cui non sei abituato è più difficile. Potenzialmente poteva ricoprire quel ruolo e oggi lo ha dimostrato facendo una grande partita».
NESSUN RAMMARICO – Nonostante una partita giocata bene non è arrivata la vittoria, ma Canzi non ha rammarichi: «Ogni volta che vai in vantaggio e ti recuperano c’è rammarico, ma non posso averne su una partita contro l’Inter dominandola e prendendo gol su un tiro in porta. La prestazione c’è stata e sono contentissimo, nessun rammarico».