Per Skriniar in Inter-Lazio prova da leader: lo slovacco padrone della difesa
Milan Skriniar è stato uno dei migliori dell’Inter nella vittoria sulla Lazio. Lo slovacco è tornato ai suoi migliori livelli, dimostrando di aver assimilato il calcio di Conte.
RINASCITA COMPLETA – Nel primo anno di Conte si è parlato tanto dei problemi di adattamento di Skriniar alla difesa a tre. Tanto da arrivare a parlare di incompatibilità e cessione certa. Poi, tra l’altro proprio in Lazio-Inter, lo slovacco è tornato in campo da titolare. E non è più uscito dalla formazione, mostrando una crescita costante. Sia tecnica che in leadership. In Inter-Lazio il numero 37 ha sfoderato la sua miglior partita degli ultimi due anni. Dando un segnale molto chiaro.
DI NUOVO LEADER – Dal suo primo anno in nerazzurro lo slovacco ha stupito per solidità e personalità. Sotto la guida di Conte però quel giocatore non si era mai visto. Eppure sarebbe stato semplicemente perfetto come connubio. Skriniar ci ha messo tempo per capire i dettami del suo allenatore. Per assimilare la difesa a tre e i suoi spazi. Adesso però è tornato. Contro la Lazio ha messo in campo 10 recuperi (uno fondamentale e spettacolare nel cuore dell’area), 8 tackle, 2 respinte e 11,5 km percorsi (quarto della squadra). Tutto questo toccando 73 palloni, primo di tutta l’Inter. Un esempio sul campo, contrasto dopo contrasto. La difesa nerazzurra ha ritrovato il suo leader, fisico e tecnico, sul centrodestra.