Nota tattica di Inter-Napoli: Dzeko si conferma il più in forma
Nota tattica, una rubrica che mira a sottolineare un dettaglio, in positivo o in negativo, dell’ultima partita dell’Inter. Dopo Inter-Napoli parliamo di Edin Dzeko.
PROTAGONISTA – Dzeko è stato l’unico esponente del reparto offensivo rimasto a disposizione di Inzaghi durante la sosta per i Mondiali. Di conseguenza tra lavoro in ritiro e minuti nelle amichevoli ha potuto migliorare la sua condizione. La prima di campionato col Napoli ha confermato che nell’attacco dell’Inter tutto al momento ruota attorno a lui. Ricominciando così più o meno da dove aveva lasciato con l’Atalanta.
RIFRIMENTO OFFENSIVO – Dzeko col Napoli ha giocato da titolare. Per la prima volta in una gara ufficiale in coppia con Lukaku. Ed è stato lui il riferimento offensivo per Inzaghi. Anche a causa delle condizioni non perfette del belga, che con un’autonomia limitata aveva bisogno che il suo compagno di reparto si sacrificasse un pochino di più. E il tecnico lo avrebbe tenuto in campo tutta la gara non fosse stato per un problemino fisico. Il numero 9 si è mosso ed ha fatto da raccordo, come potete vedere nella sua heatmap presa da Whoscored:
Nei suoi 76 minuti di gioco il bosniaco ha coperto tutta la trequarti, in cerca di spazi in cui ricevere il pallone. Aiutando i suoi compagni anche con la pressione costante sulla prima impostazione del Napoli. In particolare coprendo Lobotka. Andiamo a vedere come ha sviluppato il possesso.
GOL COME CILIEGINA – Questa è la mappa dei suoi tocchi, sempre da Whoscored:
In totale sono 29, con 20 passaggi realizzati al 74%, di cui 10 in avanti a conferma dei suoi movimenti incontro. Numeri non straordinari, che derivano dall’impostazione generale dell’Inter che ha scelto di stare bassa e puntare sulle ripartenze. Dzeko ha comunque saputo fare da riferimento, gestendo palloni su tutto il fronte offensivo. Gli è mancato un filo di sostegno da un Lukaku non ancora in forma. Ma lui c’è stato. Le sue conclusioni sono 2, con un gol, e al suo attivo troviamo anche un passaggio chiave e un’occasione da gol creata. A questo ha aggiunto anche il sacrificio, con la presenza sulla trequarti difensiva e ben 5 recuperi. Una prova solida. Con il premio del gol decisivo.