Inzaghi e la parola rotazioni pre-sosta: Inter-Frosinone con una sola scelta
Inzaghi sta preparando Inter-Frosinone da oltre una settimana nonostante la Champions League ma dopo la vittoria della Juventus in Serie A non esiste mezzo motivo per abbassare la guardia. La formazione prevista a San Siro prima della sosta sembra essere preannunciata
VIETATO DISTRARSI – La “rivoluzione” di Salisburgo non si ripeterà alla vigilia della terza sosta internazionale della stagione. Se non altro perché è inutile fare rotazioni in vista di una partita che si giocherà dopo due settimane dall’ultima… E che partita, tra l’altro! L’Inter inizierà a pensare alla Juventus solo dopo aver chiuso la pratica Frosinone a San Siro. Una pratica tutt’altro che semplice. Per l’occasione torneranno dal 1′ i titolari che hanno rifiatato inizialmente in Champions League mercoledì sera. L’unica variazione sul tema che Simone Inzaghi può far sua rispetto alla formazione-tipo senza l’infortunato Benjamin Pavard riguarda la scelta sul lato destro. Il difensore francese non sarà l’unico assente in Inter-Frosinone visto la confermata indisponibilità di Juan Cuadrado a centrocampo. Un doppio problema che si risolve con il jolly Matteo Darmian preservato in caso di emergenza. In difesa spazio a Stefan de Vrij, favorito su Yann Bisseck per il ruolo di braccetto destro. A centrocampo torna Denzel Dumfries quinto a tutta fascia, non avendo altre opzioni. La vittoria della Juventus sul Cagliari mette pressione. E la squadra capitanata da Lautaro Martinez vuole regalarsi non solo la vetta solitaria a +2 sulla Juventus ma anche il +8 sul Milan, bloccato sul pareggio a Lecce. A Torino sarà già scontro Scudetto in Juventus-Inter ma prima bisogna pensare solo a Inter-Frosinone, in scena a Milano.