Inzaghi ora ha il compito più difficile: far ricredere tutti. E non solo sull’Inter
Inzaghi è finito al centro di tutte le polemiche e soprattutto critiche a tinte non solo nerazzurre. L’allenatore dell’Inter sta vivendo il periodo più negativo da quando è a Milano ed è un periodo che non sembra finire. Il countdown degli ultimi due mesi stagionali è appena iniziato e la strada è solo in salita
MISSIONE DI FINE STAGIONE – Gli ultimi due deludenti mesi dell’Inter non sono nulla a confronto dei prossimi due mesi da vivere. La stagione nerazzurra è ancora nel limbo tra il successo incredibile (vittoria dello Scudetto in Serie A) e il clamoroso fallimento (mancata qualificazione in Champions League). In realtà esiste anche la terza opzione, la via di mezzo che può far considerare la stagione tutto sommato da non buttare: la vittoria della Coppa Italia, dopo quella della Supercoppa Italiana, ma a qualificazione nell’Europa che conta già ottenuta. A tutto questo dovrà rispondere Simone Inzaghi, che in questi giorni è il bersaglio preferito degli anti-interisti ma anche degli interisti. Inzaghi avrà un compito importante in questi due mesi. Il più difficile. Una vera missione: far ricredere tutti sulla sua Inter, chiamata a replicare quanto fatto fino a dicembre 2021. Ma soprattutto, far ricredere chi non lo considera all’altezza della panchina nerazzurra. In questo caso, solo lo Scudetto può spostare i giudizi della critica sul suo conto. Gli sciacalli che parlano di esonero stiano lontani dall’Inter, ma comunque Inzaghi non può nascondersi: saprà reagire alla guida dell’Inter?