Inter, le ultime uscite sottolineano una cosa: persa la solidità mentale
L’Inter non sta attraversando un periodo semplice. La squadra ha frenato bruscamente, ed in maniera forse inattesa, la sua corsa in Serie A. Pesa anche la sconfitta col Liverpool in Champions League. Sembra esser venuta meno la solidità mentale della squadra nerazzurra
BLACKOUT – L’Inter forse sta vivendo uno dei momenti più delicati della sua storia recente. I nerazzurri, dopo un girone d’andata a 5 stelle, sono incappati in una serie di risultati non positivi: 1 punto raccolto nelle ultime tre partite ed una squadra che sembra lontana parente da quella ammirata fino a dicembre. I motivi sono molteplici. Il calendario affrontato dai nerazzurri è stato di quelli proibitivi, con un gennaio farcito di scontri diretti in Serie A, due gare finite al 120′ (Juventus in Supercoppa ed Empoli in Coppa Italia) ed una sfida con il Liverpool persa nonostante 70′ di alto livello. Alla stanchezza fisica, inevitabile, si aggiunge anche quella mentale: preparare partite così delicate richiede una concentrazione ed uno sforzo enorme, specie se le partite di cartello si racchiudono in un periodo di tempo relativamente breve.
TENUTA MENTALE – Le prestazioni della squadra di Inzaghi, ad eccezione dell’ultima contro il Sassuolo, sono sempre state buone, al netto del calo evidente di alcuni singoli (Lautaro Martinez su tutti), ma quello che preoccupa è la tenuta mentale della squadra. Con le gambe che non supportano adeguatamente, l’Inter, contrariamente a quanto avveniva nelle ultime stagioni, sembra perdere le energie dopo essere passata in svantaggio. È successo contro il Liverpool, dove i nerazzurri, dopo il gol subito da Firmino, non sono riusciti a reagire. È successo nel derby, dove 5′ di blackout hanno regalato tre punti ad un Milan non troppo irresistibile. Ed è successo anche col Napoli, dove al vantaggio azzurro è seguito un primo tempo a senso unico. I nerazzurri, se vogliono bissare il successo in Serie A, dovranno ritrovare, oltre che le energie, anche la forza mentale che li ha contraddistinti in questi ultimi due anni. Le difficoltà non sono finite, ma c’è bisogno di una prova di carattere da parte di tutti, a cominciare dalla trasferta di Genova di venerdì.