Gosens scalda i motori da mesi per giocare solo 4′: Inter, due soluzioni per Inzaghi
Gosens è il fiore all’occhiello del calciomercato invernale dell’Inter e forse anche di quello stagionale. Peccato che l’esterno sinistro tedesco al momento non abbia trovato troppo spazio, non solo a causa del lungo infortunio. Adesso Inzaghi deve trovare una o più soluzioni per inserirlo nei meccanismi
NON SOLO STAFFETTA – L’acquisto di Robin Gosens a gennaio avrebbe dovuto aiutare l’Inter a sistemare qualche problema. E invece finora si sta verificando l’opposto. La prima opzione di Simone Inzaghi nel ruolo di quinto sinistro del 3-5-2 nerazzurro resta Ivan Perisic, apparso poco brillante in Juventus-Inter (vedi pagelle). La staffetta tra Gosens e Perisic potrebbe essere la prima soluzione di Inzaghi per dare più spazio al tedesco nelle prossime uscite stagionali, questo è ovvio. Ma a Torino nei 4′ finali si sono visti entrambi in campo: Gosens a sinistra sulla linea dei centrocampisti, Perisic a destra in attacco. Situazione di emergenza ed estremamente difensiva, ma può essere un’indicazione in vista dei prossimi 180′. E del finale di stagione.
SPAZIO PER GOSENS – Nel 3-5-2 di Inzaghi oggi non c’è spazio per entrambi, se non nel caso in cui il croato giochi a destra. Da quinto, prendendo il posto di Denzel Dumfries e Matteo Darmian, che di staffette se ne intendono. Oppure da ala/seconda punta, praticamente trequartista decentrato nel 3-4-2-1. Un ruolo che Perisic ha già ricoperto in passato per motivi tattici. E un ruolo che potrebbe prevedere un altro tipo di staffetta, quella tra il croato e le seconde punte di Inzaghi. Ovvero Alexis Sanchez e Joaquin Correa, oggi panchinari di lusso. Questa è la seconda soluzione per Inzaghi, che deve iniziare a sfruttare il potenziale di Gosens con Perisic in campo. Scaldare i motori da fine gennaio a inizio aprile serve solo a dare un titolo, ora servono le prestazioni: l’Inter di Inzaghi ha bisogno di Gosens. E subito.