Sabatini: «Inzaghi, un problema all’Inter non detto. De Ligt da simulazione!»
Sabatini trova un problema dell’Inter che Inzaghi non è riuscito a risolvere fino a qui. Il giornalista, ospite della trasmissione Pressing Serie A su Italia 1, se la prende poi con de Ligt per un becero tentativo di simulazione.
CORSA A TRE – Sandro Sabatini esclude la Juventus: «Il campionato è Inter, Milan e Napoli. La Juventus aveva a disposizione per la prima volta tutto l’organico, a parte Federico Chiesa, e ha fatto vedere quello che non c’era contro il Villarreal. In generale però io credo che questa partita dica una cosa molto evidente: la Juventus ha completato un processo di costruzione. Quest’anno le tocca il quarto posto ed è giusto, ma si sta costruendo indipendentemente da Paulo Dybala per il futuro. L’Inter può giocare anche così, ha ancora la rosa più forte per vincere lo scudetto e ha il calendario migliore. Ha giocato contro la migliore Juventus del campionato. Certe partite, anche fortunate, possono dare la scossa: posso trovare il segnale che l’Inter può aver dato la svolta anche al suo gioco».
LA MOVIOLA – Sabatini giudica gli episodi (vedi articolo) partendo dal fallo di Denzel Dumfries su Alex Sandro in Inter-Juventus del 24 ottobre: «L’importante è che tutte le opinioni dell’andata siano conformi alle opinioni del ritorno. È giusto citare l’episodio perché è lo stesso, e qui è rigore. È un rigore che andava ripetuto, la sostanza non cambia. L’intervento di Alessandro Bastoni su Denis Zakaria? È a livello di errore tecnico, è clamoroso. Il processo va fatto al varista. Il rigore chiesto al 95′ da Matthijs de Ligt? Per me è quasi da simulazione».
ROSA STRETTA – Sabatini ha una critica: «C’è un problema su Simone Inzaghi, che è molto non detto. Inzaghi deve sfruttare un pochettino meglio la rosa rispetto a come l’ha sfruttata, con dei cambi abbastanza scolastici e un atteggiamento ripetitivo. Roberto Gagliardini deve entrare prima di Arturo Vidal e Matias Vecino, è il più dimenticato dai tifosi. Senza Nicolò Barella, che abbiamo visto purtroppo anche in Nazionale, l’Inter ha giocato le due migliori partite del 2022 contro il Liverpool. Il problema di Inzaghi, negli ultimi tempi, è stato lasciar andare le cose d’inerzia. E anche l’Inter dovrebbe proteggerlo un po’ meglio».