Dumfries e Darmian, in Juventus-Inter Inzaghi gestisce la fascia destra
Dumfries e Darmian sono stati entrambi protagonisti di Juventus-Inter. Ma in chiavi opposte. Inzaghi con loro ha sfruttato due interpretazioni sulla fascia destra.
DOPPIA FASCIA – La fascia destra dell’Inter è stata decisiva nella sfida con la Juventus. Ed è stata gestita da Inzaghi con un’idea molto precisa. I primi 59 minuti li ha giocati Dumfries, poi al suo posto è subentrato Darmian. Nell’alternare i due il tecnico ha cambiato l’impostazione della fascia: offensiva con l’olandese, difensiva con l’italiano. Ottenendo il massimo in entrambi i casi.
IN CHIAVE OFFENSIVA – Il numero 2 è partito titolare, portando il consueto apporto in termini di corsa e inserimenti offensivi. Esemplificati dall’azione del rigore decisivo, che per lui chiude un cerchio con la Juventus. Questa è la sua heatmap presa da Whoscored:
Evidente per Dumfries la presenza maggiormente offensiva, praticamente sempre da metà campo in sù. Con 30 tocchi, 17 passaggi e 4 falli subiti. Una risorsa importante per trovare sbocchi alla manovra, a volte persino l’unica per scardinare la difesa della Juventus. Poi come detto è entrato Darmian. E la partita sulla destra è cambiata.
IN CHIAVE DIFENSIVA – Il cambio di Inzaghi non è stato solo ruolo per ruolo. Ma intendeva proprio modificare l’impostazione della squadra. Il numero 36 è entrato in chiave difensiva, aumentando la presenza per tamponare le incursioni esterne bianconere. Questa è la mappa dei tocchi di Darmian sempre da Whoscored:
Presenza principalmente difensiva, da metà campo in giù se non proprio dentro l’area. Un difensore aggiunto, che serviva per dare più fisico, contrasti, copertura. Al suo attivo infatti nei 18 tocchi ben 3 spazzate e 3 recuperi difensivi. Un mattoncino in più nel muro per portare a casa la vittoria.