Calhanoglu, altro che sfottò e 2°posto: all’Inter diventato un giocatore vero!
Calhanoglu passando all’Inter la scorsa estate ha avuto un grande upgrade dimostrandosi un giocatore fondamentale per Inzaghi. Non è più il centrocampista talentuoso ma discontinuo del Milan
GIOCATORE VERO − Lo Scudetto del Milan ha avuto come oggetto dei festeggiamenti Hakan Calhanoglu. Molti sono stati i cori da parte dei tifosi del Milan e degli stessi giocatori contro l’ex giocatore rossonero. Sfottò e parole di scherno relativamente comprensibili. Più se pronunciate dai tifosi meno soprattutto se espresse da chi una volta era un proprio compagno di squadra. Sfottò che ha avuto come principale tema: la scelta di Calhanoglu di lasciare il Milan, poi vittorioso dello Scudetto, per l’Inter. Se il turco non è riuscito a vincere lo Scudetto, ha però alzato comunque due trofei ma soprattutto è diventato quel giocatore che nei 5 anni di Milan si era visto soltanto sporadicamente. In poche parole, Calhanoglu all’Inter è diventato un giocatore VERO. A dimostrarlo lo sono anche e soprattutto i numeri. Otto gol e 13 assist stagionali, mai in Serie A era riuscito a raggiungere tali vette. Solamente nella stagione 2012/13 era riuscito a superarsi segnando complessivamente 17 gol e siglando 14 assist. Anno giocato al Karlsruhe in terza serie tedesca. Oltre ai numeri, Calhanoglu è diventato un giocatore in termini di atteggiamento e voglia in campo. E’ scomparso il centrocampista del Milan talentuoso ma molte volte svogliato. All’Inter, ha trovato la sua vera dimensione e soprattutto quell’upgrade definitivo per la sua carriera. Altro che sfottò.